magheggio
s. m.- ABBREVIAZIONI
* parola mai attestata abbr. abbreviato agg. aggettivo agg.le aggettivale ar. arabo art. articolo, articolato avv. avverbio avv.le avverbiale cong. congiunzione did. didascalia ebr. ebraico ediz. edizione f. femminile fam. familiare fr. francese giapp. giapponese gr. greco indef. indefinito ing. inglese inter. interiezione intr. intransitivo inv. invariabile iron. ironico it. italiano lat. latino loc. locuzione m. maschile n. neutro p. pagina part. particella pers. persiano pl. plurale port. portoghese p. pass. participio passato p. pres. participio presente prep. preposizione pron. pronome, pronominale rifl. riflessivo s. sostantivo s.le sostantivale scherz. scherzoso spagn. spagnolo spreg. spregiativo superl. superlativo s.v. sotto la voce ted. tedesco tit. titolo tr. transitivo v. vedi, verbo
Manovra illusoria e poco chiara, ingannevole.
- Se risulta che il dirigente di una qualsiasi azienda prende ordini da o fa accordi con il proprietario della maggiore azienda concorrente, dovrebbe essere innanzitutto l'Antitrust a intervenire per verificare l'eventuale esistenza di un «cartello» ai danni degli utenti. E se questa azienda è pubblica e l'interlocutore è anche il capo dell'opposizione, predestinato a ridiventare capo del governo, allora il «magheggio» appare in tutta la sua abnormità. (Giovanni Valentini, Repubblica, 5 luglio 2008, p. 26, Lettere, Commenti & Idee).
Tipo: Suffissazione / Deverbale
La formazione, già frequentemente usata in ambito familiare e gergale, potrebbe avere origine da un'attrazione scherzosa esercitata dai significati estensivi di "maneggio".
Formanti: magheggiare, suffisso zero
Pubblicato in: Neologismi quotidiani, Firenze 2003
Grande dizionario italiano dell’uso, Torino 2007 (1992)
Nuovo Vocabolario Treccani, Roma 2008